Rinforzi pali
Kit Rinforzo Locale

Rinforzo Locale
Il KRL è un intervento specifico volto alla risoluzione delle non conformità legate al giunto di base dei pali. In funzione del numero di costole di cui si compone è in grado di ridurre le sollecitazioni gradualmente sino a scaricare completamente il giunto.
Le criticità che si possono riscontrare e risolvere sono :
-
Insufficiente resistenza meccanica Tirafondi o a sfilamento.
-
Insufficiente resistenza meccanica flangia di base
-
Fenomeni di Fatica
-
Difformità dovute a degrado , cricche o imperfezioni delle saldature della flangia di base.
-
Il compito della struttura è quello di rinforzare i pali esistenti per permettere l’installazione di nuove antenne e parabole, permettendo così una notevole capacità di espansione di apparati per i pali già installati.
Si segnala il vantaggio costituito dal fatto che per montare la struttura non è necessario smontare i cavi o le antenne esistenti.
Alla base il rinforzo prevede il fissaggio con tirafondi che andranno annegati nel plinto esistente mediante carotaggi. L’intervento nel plinto di fondazione risulta limitato all’inserimento dei tirafondi e all’inghisaggio delle piastre

Tipologia
Le tipologie differiscono essenzialmente in fuzione di:
-
Caratteristiche dimensionali pali su cui interveniere;
-
Caratteristiche dell’intervento che si vuole effettuare (ripristino / miglioramento / adeguamento);
-
Caratterizzazione layout di sito (posizione scala di risalita, posizione discesa cavi, posizione apparati, ampieza del ‘colleto’ del plinto di fundazione);
-
Rapporto tra le ‘rigidezze flessionale’ della struttura esistente s del nuovo intervento (maggiore e la ‘rigidezze flessionale’ del kit di rinforzo e maggiore e lo ‘scarico’ della struttura originaria ).
-
Il numero dei costoloni e lo spessore degli stessi è determinato, intervento per intervento, in funzione del risultato che si vuole ottenere (diametri, altezza, carico installato), dal disposizione di sito (posizione scala, posizione rastrelliera portacavi,ampiezza colletto del pinto di fondazione, posizione apparati, ecc), e dell’entita dello ‘scarico’ della struttura esistente che si vuole ottenere.


Ancoraggio delle fondazioni
Il fissaggio degli angolari alla base avviene mediante piedini fissati con tirafondi al plinto esistente. I tirafondi sono realizzati in tondo d’acciaio, filettati, con dado e controdado . I tirafondi verranno installati mediante carotaggi nella fondazione esistente, e resi solidali a questa mediante l’inghisaggio con idonee malte.
Gli spazi fra le piastre di base e l’estradosso fondazione sarà riempita con calcestruzzo ad alta resistenza a ritiro controllato e/o malta antiritiro.
Scala di risalita e rastrelliera portacavi.
Nell’installazione del ‘costoloni’ si rispetterano, nell’ordine, le seguenti priorita:
-
Posizionamento dei ‘costoloni’ in modo da non dover intervenire sulla scala esistente;
-
Posizionamonto dei ‘costoloni’ con intervento limitato sulla scala esistente (inserimento di curva);
-
Posizionamento dei ‘costoloni’ con asportazione dell’ultimo tratto di scala esistente (circa 2 metri) e sostituzione con scala asportabile. Questa tipologia d’intervento dovra, volta per volta, essere approvata da forma scritta ed via preventia.
-
E’ consentito lo spostamento dei cavi di telecomunicazioni senza tuttavia provedere al distaco degli stessi conseguente fuori servizio.
Kit Rinforzo RR-Pole

Rinforzo RR-Pole
Il KIT RRP è un intervento specifico volto alla risoluzione delle non conformità legate al giunto di base e allo sviluppo verticale del palo.
Le criticità che si possono riscontrare e risolvere sono :
-
Insufficiente resistenza meccanica fusto di base e fusti in elevazione
-
Insufficiente resistenza meccanica flange e giunti in elevazione
-
Fenomeni di eccessiva deformazione
-
Difformità dovute a degrado , cricche o imperfezioni delle saldature.
Il sistema RR-POLE è in grado di risolvere anche le problematiche legate al giunto di base limitatamente a tassi di lavoro e di non verifica limitati.
Il compito della struttura è quello di rinforzare i pali per la telecomunicazione esistenti per permettere l’installazione di nuove antenne e parabole, permettendo così una notevole capacità di espansione di apparati per i pali già installati. Si segnala il notevole vantaggio costituito dal fatto che per montare la nostra struttura non è necessario smontare i cavi o le antenne esistenti. Alla base il rinforzo prevede il fissaggio con tirafondi che andranno annegati nel plinto esistente mediante carotaggi. L’intervento nel plinto di fondazione risulta quindi limitato all’inserimento dei tirafondi e all’inghisaggio delle piastre.
Modularità e la semplicità di esecuzione della struttura permettono interventi immediati di ripristino/adeguamento/miglioramento.
Il sistema è costituito da angolari in acciaio bullonati (“montanti/correnti”) fissati al palo esistente mediante “collari” opportunamente dimensionati e posti a distanze ben definite .
Il compito della struttura è quello di rinforzare i pali (ripristino/adeguamento/ miglioramento) incrementandone, laddove necessario, anche la rigidezza strutturale (con corrispondente riduzione della deflessione massima in sommità al palo).
Gli interventi particolarmente gravosi che incidono per oltre il 50% dell’altezza del palo sono definiti RR POLE pesanti.

Tipologie
Le tipologie differiscono essenzialmente in fuzione di:
-
Caratteristiche dimensionali pali su cui interveniere;
-
Caratteristiche dell’intervento che si vuole effettuare (ripristino / miglioramento / adeguamento);
-
Caratterizzazione layout di sito (posizione scala di risalita, posizione discesa cavi, posizione apparati, ampiezza del ‘colletto’ del plinto di fondazione);
-
Rapporto tra le ‘rigidezze flessionale’ della struttura esistente e del nuovo intervento (maggiore e la ‘rigidezze flessionale’ del kit di rinforzo e maggiore e lo ‘scarico’ della struttura originaria).


Ancoraggio delle fondazioni
Il fissaggio degli angolari alla base avviene mediante piedini fissati con tirafondi al plinto esistente. I tirafondi sono realizzati in tondo d’acciaio, filettati MA, con dado e controdado . I tirafondi verranno installati mediante carotaggi nella fondazione esistente, e resi solidali a questa mediante l’inghisaggio con malta epossidica.
Gli spazi fra le piastre di base e l’estradosso fondazione sarà riempita con calcestruzzo ad alta resistenza a ritiro controllato.
